l’esercito bombarda i guerriglieri dell’ELN, si fermano i negoziati

PREESSENZA Colombia: l’esercio bombarda i guerriglieri dell’ELN, si fermano i negoziati

Colombia, regione del Chocò, l’aviazione bombarda accampamento guerrigliero del ELN. Era da settembre che non si effettuavano operativi di questo tipo. L’operazione è scattata dopo la segnalazione della presenza nell’area del fronte Ernesto Che Guevara, giudicato responsabile dell’attentato contro la polizia di Barranquilla avvenuto recentemente. L’operazione inevitabilmente provoca una battuta d’arresto nei negoziati tra ELN e Governo Santos in Corso in Ecuador. A causa delle condizioni climatiche e di sicurezza gli effettivi dell’esercito non sono ancora potuti entrare nell’area per verificare i danni inflitti al fronte dell’ELN e gli effetti sulla popolazione civile, che comunque si dichiara affettata dall’operativo. Si segnale per ora fortunatamente solo una minore ferita. “Sicombatte il terrorismo con tutta la forza a disposizione come se non ci fossero negoziati e si negozia come se non ci fosse terrorismo”, dichiara il Presidente Santos. Informazioni di intelligence segnalano che la forze aeree e navali hanno effettuato l’operativo dopo la segnalazione del comandante dell’ELN alias Estacio. Le operazioni sono tutt’ora in corso nell’area dove sono stati dispiegati reparti d’elite dei battaglioni anti guerriglia dell’esercito. Quattro persone sono state arrestate e si registra solo una ferita, una minore di età appartenente alla comunità indigena locale. Le comunità indigene sono da sempre le più colpite dal conflitto armato e numerosi e continui sono i comunicati di condanna e rivendicazione dell’estraneità delle comunità indigene al conflitto colombiano. La guardia indigena, armata di soli bastoni prova a respingere l’ingresso di attori armati nel proprio territorio. In zone come la Sierra Nevada di Santa Marta sono anche apparsi reentemente gruppi paramilitari, la cui presenza ha terrorizzato la comunità locale. Quando la situazione di sicurezza pubblica peggiora la guardia indigena chiude i propri territori all’ingresso di viaggiatori e turisti, permettendolo solo ad autorità pubbliche, ong ed organizzazioni sociali. Alcune fonti affermano che la minore di età era stata arrruolata dall’ELN ma la notizia è tutt’altro che sicura e la fonte tutt’altro che certa. L’ultimo operativo simile era avvenuto nella regione di Sant Ander nel centro nord del paese.